GIRI TURISTICI DI ROMA A PIEDI CON LA GUIDA

"Roma con la sacra maestà del suo solo nome. Roma con i suoi monumenti e ricordi, il suo passato, le sue leggende. Roma con le sue immagini, con i suoi musei d'arte che vanno dai quadri di mano d'angelo ai paradisi di Raffaello e agli inferni di Michelangelo. Roma è un universo di pietra, una sovrabbondanza di palazzi, di chiese, una foresta di architetture, dove si alzano le cime dei campanili, delle cupole, delle colonne, delle statue, delle braccia di rovine disperate nell'aria, delle punte di obelischi, dei cesari di bronzo, spade di angeli neri nel cielo. Una solennità immobile e muta, un riposo pietrificato". È l'immagine di Roma riportata da Madame Gervaisais di Edmond e Jules de Goncourt nell'inverno del 1869, che nasce da un'impressione cupa e opulenta che la visitatrice ha della Capitale dello Stato Pontificio, "addormentata da una potenza magica sotto la luminosità grigia", in una idealizzazione romantica capace di dettare un timore reverenziale di fronte alle rovine e alle meraviglie monumentali.

Anche oggi la monumentalità di Roma appare fastosa e tale da soffocare l'animo dei visitatori con il peso della propria bellezza, una bellezza da morire, capace di operare una seduzione dei sensi. Anche perché Roma è una città difficile da visitare e gustare in una prospettiva a senso unico e specialmente in fatto di monumentalità, in una sovrapposizione di più immagini che si sono ammassate nella sua millenaria esistenza. "È difficile riconoscere come a Roma segue Roma e non solo la nuova all'antica, ma anche le diverse epoche dell'antica e della nuova, l'una sull'altra", osservava il grande Wolfgang Goethe nel 1816 di fronte agli oltre duemila anni di vita della città eterna e alla compresenza in essa di città diverse. Perché, "sia che si cammini o ci si fermi, si incontrano paesaggi di ogni genere: palazzi e rovine, giardini e larghi orizzonti, archi di trionfo e colonne, spesso tutti insieme che potrebbero essere ripartiti su di un unico foglio. Sarebbero necessarie mille penne per descriverli". Oggi più che mai, con la costruzione di nuovi edifici lungo l'arco di quasi due secoli, nella trasformazione edilizia e nel diverso "uso" al quale Roma è stata sottoposta, risulta quasi impossibile ripercorrere la città eterna nei particolari delle sue meraviglie, a meno che non si visiti Roma in compagnia di guide turistiche professionali, competenti, esperte di tutte le epoche storiche.

E' proprio questo il meglio che la nostra associazione intende offrire di Roma: bellissimi percorsi a piedi pensati per famiglie con bambini, per coppie o piccoli gruppi, per presentare nel modo dovuto gli angoli più nascosti, dal Trastevere medievale al Rione Monti con i suoi sotterranei misteriosi, dal centro storico ricco di edifici celebri come il Pantheon, alle chiese più importanti della Cristianità, come San Pietro, San Giovanni, San Paolo, Santa Maria Maggiore, dai percorsi ricchi di leggenda come il ghetto degli Ebrei a quelli con panorami mozzafiato, come il Gianicolo e l'Aventino.

Richiedi maggiori informazioni sui servizi ricreativi e culturali della nostra associazione culturale no profit "Roma Bella", chiamandoci al n. 0661661527, oppure scrivendoci a inforomabella@virgilio.it, oppure compilando il form sottostante.

Foto sotto: cortesia Marie Celine Favier.