IL GLADIATORE - VISITA GUIDATA SUI LUOGHI E LA VITA DEI GLADIATORI A ROMA

APPUNTAMENTO: DOMENICA 8 DICEMBRE H 11 DAVANTI ALLA FERMATA METRO B COLOSSEO. DURATA: 1 H E 30'. LA GUIDA E' RICONOSCIBILE IN LOCO DAL CARTELLO ROMA BELLA.

PRENOTAZIONE: OBBLIGATORIA VIA WHATSAPP dott.ssa Vittoria Morandi Tarabella cell. 3396798106, chiamando il n. tel. 0661661527 (attivo tutti i giorni h 8-20) o mail a: inforomabella@virgilio.it

I Gladiatori: Simboli di Forza e Spettacolo

I gladiatori erano combattenti addestrati che si esibivano in spettacoli noti come munera, organizzati principalmente per intrattenere il pubblico. Questi spettacoli avevano luogo negli anfiteatri, con il Colosseo di Roma come il più famoso e maestoso di tutti. Originariamente, i combattimenti dei gladiatori avevano una connotazione religiosa e ritualistica, ma col tempo divennero un elemento centrale dei giochi pubblici, celebrati con grande enfasi.

I gladiatori potevano essere schiavi, prigionieri di guerra, criminali condannati o, in alcuni casi, uomini liberi che sceglievano di combattere volontariamente. La vita di un gladiatore era dura e pericolosa, con un addestramento rigoroso e disciplinato in scuole specializzate chiamate ludi. I lanisti, i gestori delle scuole, erano responsabili dell'addestramento e della cura dei gladiatori.

Nonostante le condizioni spesso brutali, alcuni gladiatori raggiunsero fama e popolarità simile a quella delle celebrità moderne. I più abili e coraggiosi godevano del favore del pubblico e, a volte, della protezione e del patrocinio di potenti figure politiche.

Il Colosseo e gli Spettacoli

Il Colosseo, conosciuto anche come Anfiteatro Flavio, è il simbolo per eccellenza dei combattimenti dei gladiatori. Costruito sotto l'imperatore Vespasiano e completato da suo figlio Tito, poteva ospitare fino a 50.000 spettatori. Gli spettacoli comprendevano, oltre ai combattimenti dei gladiatori, anche cacce di animali esotici, esecuzioni pubbliche e rievocazioni di battaglie storiche.

Gli imperatori romani utilizzavano i giochi gladiatori non solo per celebrare vittorie militari o commemorare eventi speciali, ma anche per placare e intrattenere la popolazione, offrendo "panem et circenses" (pane e giochi) per mantenere la pace sociale.

Con l'avvento del Cristianesimo e i cambiamenti socio-politici nell'impero, i giochi gladiatori iniziarono a perdere popolarità. L'imperatore Costantino I cercò di ridurre la loro frequenza, e alla fine del V secolo, l'imperatore Onorio vietò definitivamente i combattimenti dei gladiatori. Nonostante la loro cessazione, il mito e la leggenda dei gladiatori perdurano ancora oggi, simbolizzando coraggio, sacrificio e l'intrattenimento cruento dell'antica Roma.

Questa visita guidata ti porterà attraverso alcuni dei luoghi più iconici e storici di Roma, offrendoti uno sguardo affascinante sulla vita dei gladiatori e sulla grandezza dell'antica Roma.

La visita guidata con l'associazione culturale Roma Bella è gratuita per i Soci. La tessera di Socio è obbligatoria, si può fare sul posto, costa 15 euro, vale 12 mesi e consente di prendere parte per 12 mesi ad un numero illimitato di attività culturali gratis.