IL MUSEO NAPOLEONICO

IL MUSEO NAPOLEONICO

APPUNTAMENTO: DOMENICA 17 DICEMBRE 2023 H 11, DAVANTI ALL'INGRESSO IN PIAZZA DI PONTE UMBERTO I N. 1. DURATA: 1 H. LA GUIDA E' RICONOSCIBILE IN LOCO DAL CARTELLO ROMA BELLA.

Con il suo carico millenario di storia e simboli, Roma è un fondamentale punto di riferimento per Napoleone che aspira a costruire un nuovo impero europeo. Al momento della conquista francese (1809-1814) è dichiarata seconda città dell'impero, di rango inferiore solo a Parigi. Al figlio dell'imperatore, nato nel 1811, è dato il titolo di Re di Roma. Né Napoleone né il figlio giungeranno mai nell'Urbe. Vi si stabilisce invece dal 1804 il fratello Luciano, dopo aver consumato la sua rottura con Napoleone, e la sorella Paolina si sposa nel 1803 con Camillo Borghese, divenendo principessa romana.



Negli anni della Restaurazione la città accoglie ancora diversi membri della famiglia Bonaparte, di passaggio o in maniera stabile, come la madre di Napoleone, Madame Mère, che fino alla morte abiterà il palazzo che affaccia su piazza Venezia. Con la generazione successiva si rafforza il legame con Roma: sono in particolare i numerosi figli di Luciano Bonaparte a imparentarsi con le nobili famiglie della città papale, dando origine a quello che è stato definito il "ramo romano" dei Bonaparte. Le vicende di quattro generazioni di Bonaparte, da Napoleone sino agli inizi del Novecento, sono raccontate dalle collezioni del Museo Napoleonico.

Nel 1927 il conte Giuseppe Primoli (1851-1927), figlio del conte Pietro Primoli e della principessa Carlotta Bonaparte, donò alla città di Roma la sua importante collezione di opere d'arte, cimeli napoleonici, memorie familiari, racchiusa nelle sale del pianterreno del suo palazzo. La collezione, in cui era confluita in parte quella del fratello Luigi (1858-1925), nacque non tanto dal desiderio di offrire una testimonianza dei fasti imperiali quanto piuttosto dalla volontà di documentare gli intensi rapporti che legarono i Bonaparte a Roma. Questi legami furono stabiliti con la forza delle armi nel 1808, in seguito all'occupazione francese di Roma. La città diventò nel 1811 "città libera ed imperiale", destinata ad essere governata dal figlio di Napoleone al quale fu conferito, già prima della nascita, il titolo di Re di Roma.

La visita guidata con l'associazione culturale Roma Bella è gratis. La tessera di Socio (€15) si fa in loco, vale 12 mesi e consente di prendere parte gratis a un numero illimitato di attività culturali.