TOUR NEL GHETTO DI ROMA PER LA SCUOLA
Il tour del quartiere ebraico di Roma per le scuole, con l'assistenza della guida della associazione culturale Roma Bella, ha inizio a Piazza di San Bartolomeo all'Isola Tiberina, collegata alle rive del Tevere da due magnifici ponti romani, Ponte Cestio (46 a.C.) e Ponte Fabricio (62 a.C.), quest'ultimo detto nel Medioevo Pons Judaeorum a causa del frequente passaggio degli Ebrei che, provenendo dal Trastevere, area originariamente eletta come centro della loro comunità, si spostavano progressivamente verso il centro della città passando proprio dall'Isola Tiberina.
L'area del futuro ghetto era pertanto già occupata da Ebrei, quando, nel luglio del 1555, una bolla papale promulgata da Paolo IV istituiva il quartiere-prigione, in cui dovevano essere forzatamente trasferiti tutti gli Ebrei di Roma e delle città più vicine. L'unica altra alternativa per il trasferimento forzato all'interno dei confini dello Stato della Chiesa era il ghetto di Ancona, ovviamente più piccolo e molto distante, pertanto la maggior parte delle famiglie ebree del Lazio e della Campania, alcune anche facoltose e importanti, decisero di trasferirsi a Roma andando a congestionare all'inverosimile una situazione già di per sé caotica. Il ghetto di Roma, tra momenti di pesante intransigenza da parte dei papi, e momenti di relativa tolleranza e vivibilità, andò avanti fino al pieno Risorgimento: fu solo con le vicende della Seconda Repubblica Romana del 1849 che esso fu abolito una prima volta, per essere poi ricostituito, e definitivamente abbattuto dopo il 1870. Pertanto dell'antico quartiere oggi restano in piedi solo alcuni lembi, davvero romantici e suggestivi, ed è qui che si concentrerà il nostro tour guidato per la scuola.
Dopo aver lasciato l'isola tiberina, illustreremo infatti per prima la Sinagoga, che gli Ebrei di Roma chiamano semplicemente "Il Tempio", con riferimento al nome della loro liturgia più antica, che è detta appunto "Tempio". Ci dirigiamo poi al Portico di Ottavia che si erge in quella che un tempo era la Piazza di Pescaria, la piazza più importante del quartiere, dove si svolgevano le attività commerciali e avveniva il mercato del pesce. Ci dirigiamo poi verso Piazza Mattei, dove visiteremo (dall'esterno) Palazzo Costaguti, sorto agli inizi del '500, e tuttora posseduto dagli eredi Afan de Rivera Costaguti, protagonisti di un rocambolesco salvataggio di ben 18 Ebrei che sarebbero altrimenti stati destinati ai campi di concentramento, durante i rastrellamenti avvenuti il 16 ottobre 1943 e nei giorni successivi. In Piazza Mattei si trova anche un vero gioiello, la Fontana delle Tartarughe, eretta alla fine del XVI secolo su progetto di Giacomo della Porta e completata da Gian Lorenzo Bernini con quattro graziose tartarughe che danno il nome alla fontana.
Percorriamo Via della Reginella, dove possiamo osservare, numerose, le Pietre di Inciampo, ovvero le piccole lapidi di ottone che, cementate sui sampietrini, ricordano sinteticamente le persone vittime del rastrellamento del 16 ottobre 1943 che mai più fecero ritorno a Roma. Tra i deportati vi fu anche una donna non ebrea, che dichiarò di esserlo e si fece arrestare, per non separarsi dall'orfanello ebreo che le era stato dato in custodia.
Continuiamo in direzione di Piazza Costaguti, dove era un'altra fontana, e poi verso Piazza delle Cinque Scole, dove si trovava un edificio che conteneva cinque piccole "scole" ovvero sinagoghe con riti distinti, per aggirare il vincolo, imposto da Papa Paolo IV, di non poter possedere nel ghetto più di una sinagoga. Questo edificio (demolito nel 1888) esternamente figurava come un'unica sinagoga, ma all'interno ne conteneva cinque!
Terminiamo al Monte de' Cenci dove si trova Piperno, uno dei ristoranti tipici di cucina ebraica kosher, e dove è la piccola e graziosa Cappella di San Tommaso de' Cenci, importante famiglia nobile che proprio qui, alle porte del ghetto, aveva il suo palazzo.
La durata del tour guidato al ghetto di Roma per le scuole è di circa 2 ore, per ottenere le gratuità è necessario l'elenco degli alunni su carta intestata della scuola. La nostra associazione si occupa a titolo gratuito di prenotare l'ingresso nella Sinagoga di Roma per la tua scuola. Per maggiori informazioni, scrivici a inforomabella@virgilio.it, oppure chiamaci al n. 0661661527