VISITA GUIDATA ALLA VILLA CHIGI ALLA FARNESINA CON GLI AFFRESCHI DI RAFFAELLO

APPUNTAMENTO: SABATO 21 SETTEMBRE 2024, H 10,30 ALL'INGRESSO IN VIA DELLA LUNGARA 230. DURATA: 1 H E 45'. LA GUIDA E' RICONOSCIBILE IN LOCO DAL CARTELLO ROMA BELLA.

PRENOTAZIONE: OBBLIGATORIA VIA WHATSAPP dott.ssa Vittoria Morandi Tarabella cell. 3396798106, chiamando il n. tel. 0661661527 (attivo tutti i giorni h 8-20) o mail a: inforomabella@virgilio.it

Villa Farnesina è uno dei complessi più importanti dell'architettura rinascimentale. Sorta su progetto di Baldassarre Peruzzi, fu il modello della villa suburbana romana; a partire dal 1511, terminata la costruzione, la villa fu affrescata secondo un partito ornamentale di straordinario respiro realizzato dai più grandi artisti del Rinascimento: oltre allo stesso Peruzzi, Sebastiano del Piombo, Raffaello Sanzio e la sua scuola (compreso Giulio Romano) e il Sodoma.

Fu costruita tra il 1506 e il 1512 per il banchiere senese Agostino Chigi, raffinato amante delle arti e figura emergente nella Roma di inizio Cinquecento, che aveva creato un enorme capitale con il commercio dell'allume di Tolfa, e che poté godere della protezione di papa Giulio II Della Rovere prima, di Leone X Medici poi. La Farnesina, che in origine era chiamata semplicemente Villa Chigi, fu la prima grande villa nobiliare suburbana, presto imitata da molti altri nobili e papi.

Con la morte di Agostino Chigi, nel 1520, la villa cadde in declino e venne in parte saccheggiata degli arredi e delle opere d'arte. Nel 1580 fu comprata dal cardinale Alessandro Farnese e ricevette così il nome attuale; a questo periodo risale un progetto, mai portato a termine, per collegare con un ponte sul Tevere Palazzo Farnese con la Farnesina. Nel 1714 passò in proprietà ai Borbone di Napoli e nel 1864 vi si insediò l'ambasciatore Bermudez de Castro, che avviò una serie di pesanti rifacimenti. Nel 1884 l'apertura dei Lungotevere causò la perdita di una parte del giardino e della loggia sul fiume, che forse era stata disegnata dallo stesso Raffaello.

Dal 1927 appartiene al Demanio; oggi è utilizzata dall'Accademia dei Lincei come sede di rappresentanza.

La villa, articolata su due livelli, ha una originale pianta a ferro di cavallo che si apre verso il giardino, con due ali tra cui è ricavata una loggia composta da cinque archi (attualmente chiusi da vetrate per proteggere gli affreschi) un tempo usata come palcoscenico per feste e spettacoli teatrali. Il giardino all'italiana che ornava l'esterno è stato molto purtroppo molto modificato nel tempo.

In origine l'edificio aveva anche all'esterno ampie porzioni dipinte ad affresco, ne restano oggi solo piccole parti scarsamente leggibili. La villa era affiancata da un padiglione separato ad uso di scuderia, il cui progetto iniziale risale ancora a Raffaello.

Per la decorazione dei sontuosi interni Agostino Chigi incaricò i migliori artisti del tempo, per eseguire cicli di affreschi secondo un programma iconografico interamente ispirato al mondo classico.

LA VISITA GUIDATA ALLA VILLA FARNESINA E' GRATIS PER I SOCI DI ROMA BELLA. La tessera si può fare anche sul posto, costa 15 euro, vale 12 mesi, consente di prendere parte ad un numero illimitato di iniziative culturali con Roma Bella.

Foto sotto: cortesia dott. Marie Celine Favier.