L'OBELISCO DI DOMIZIANO SULLA FONTANA DEI QUATTRO FIUMI A PIAZZA NAVONA
L'obelisco egizio in granito rosa che si erge sulla fontana dei quattro fiumi del Bernini in Piazza Navona fu portato a Roma da Domiziano, che lo recuperò dai luoghi di scavo di Assuan senza iscrizioni. Lo decorò con iscrizioni originali in geroglifici e con una rappresentazione di sé stesso tra due divinità, e lo collocò nel tempio di Iside e Serapide, in Campo Marzio, presso la zona della attuale chiesa di Santa Maria Sopra Minerva.
L'obelisco, abbandonato in rovina nel circo di Massenzio sull'Appia antica, fu scomposto in cinque colossali frammenti che Bernini fece trasportare alla metà del '600 in Piazza Navona. La superba fontana fu voluta da Papa Innocenzo X Pamphili per segnalare in qualche modo la sua casa natale. La colomba dello Spirito Santo, collocata sul culmine dell'obelisco, non è il simbolo della pace ma della famiglia Pamphili ed intende rappresentare il trionfo della Chiesa sulle quattro parti del mondo, dove scorrono i fiumi Nilo, Gange, Danubio e Rio della Plata.
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